PAVIMENTI DI SOTTOFONDO
Il sottofondo (Monostrato o Bistrato)
Si definisce sottofondo, lo strato (o più strati) di materiali che si trovano tra il solaio e il massetto. Il sottofondo serve a livellare eventuali irregolarità della struttura grezza, a suddividere i carichi trasmessi dal pavimento alla struttura portante e a contenere, e quindi proteggere, eventuali tubazioni, migliorando anche l’isolamento termico.
Il sottofondo, a seconda della funzione e dello spessore, può essere Monostrato (solo massetto di finitura) o Bistrato quando gli spessori superano i 10 cm; sotto al massetto di finitura vi sono più strati detti di isolamento e/o di alleggerimento e/o di compensazione), a seconda del motivo per cui sono stati previsti, ovvero isolare, alleggerire o recuperare spessore.
Sottofondi: tipologie e caratteristiche
Le diverse tipologie di sottofondi sono le seguenti:
- in sabbia e cemento: questo tipo di sottofondo è realizzato in sabbia e cemento in proporzioni appropriate, serve per raggiungere in modo rapido la quota di progetto, per poi procedere alla posa del pavimento di finitura;
- autolivellante: questo sottofondo è speciale, in quanto garantisce una distribuzione equa e il livello alla quota desiderata;
- alleggerito: realizzato in cemento cellulare (mix di cemento e sciumogeno), o con cemento mescolato a materiale leggero (quale: polistirolo, argilla espansa, Leka ecc) garantisce un ottimo isolamento termoacustico. Adatto per pavimentazioni dove viene inserito il sistema di riscaldamento radiante;
- industriale: è realizzato con mix di calcestruzzo studiati appositamente per la realizzazione di pavimentazioni di capannoni industriali, logistiche e piazzali.
Sottofondo Monostrato
Sottofondo Bistrato