Pavimenti in resina: tutte le informazioni e i vantaggi.

Con questo articolo vogliamo approfondire le potenzialità e le qualità delle resine per la realizzazione di pavimentazioni industriali e commerciali, ospedali o parcheggi.

I Pavimenti in resina hanno qualità tecniche molto alte (atossicità, impermeabilità, resistenza chimica e meccanica, alle abrasioni) ed anche un ottimo aspetto estetico (ampia gamma di colori, più tipi di finiture, pesonalizzazioni), oltre un elevato livello di igiene e facilità di pulizia. Rispondono inoltre ai molteplici requisiti di resistenza, durevolezza e sicurezza.

Il rivestimento in resina è sempre più utilizzato per interventi di risanamento, ristrutturazione o per lavori che richiedono una realizzazione in breve tempo, spesso impiegati in ambienti fieristici o esposizioni temporanee.

I pavimenti in resina sono ampliamente utilizzati anche in caso di nuove costruzioni, applicati sul massetto di nuova costruzione e progettati appositamente per l’attività industriale che vi si insedierà.

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Tutti i vantaggi di un pavimento in resina

1 – Superficie continua

Un pavimento in resina è una superficie liscia ed uniforme, priva di fughe o fessurazioni. Presenta inoltre una continuità tra parete e pavimento grazie alle sgusce di raccordo.

I principali vantaggi dei pavimenti in resina relativi alla superficie sono due:

non si possono creare infiltrazioni di acqua, particolarmente utile nell’industria di trasformazione alimentare, ad esempio per i caseifici.
non si può accumulare lo sporco nelle fughe e negli angoli, rendendo più igienico il pavimento, che risulta facilmente pulibile e sanificabile, qualità indispensabili per evitare la contaminazione batterica, in ambienti ospedalieri ed alimentari.

2 – Impermeabilità

Un pavimento in resina è impermeabile: non assorbe l’acqua o altre sostanze, per cui elimina le problematiche derivanti dalle fughe di un pavimento in piastrelle, che peraltro si possono anche rompere o crepare a causa delle sollecitazioni.

L’idrorepellenza deriva dalla composizione molecolare della resina, che è chiusa. Proprio per questa caratteristica spesso il settore alberghiero la utilizza per i rivestimenti a pavimento e murali dei bagni, creando ambienti di luxury design, dal forte impatto materico.

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3 – Resistenza

Un ulteriore vantaggio derivante dalla composizione delle resine per pavimenti è l’alta resistenza agli urti e alle sollecitazioni meccaniche, alla compressione ed anche a shock termici (rendendo le pavimentazioni in resina adatte alle celle frigorifere e agli ambienti della logistica freddo).

Un pavimento in resina ha un’elevata resistenza ai frequenti contatti con sostanze chimiche (acide, basiche, sangue, latte, vino, bevande in genere, prodotti per la pulizia o sostanze utilizzate nelle industrie e nei laboratori), ai liquidi e agli oli. Inoltre garantisce durevolezza nel tempo, evitando pesanti costi di manutenzione.

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4 – Pavimenti in resina 100% green!

Un altro motivo per scegliere i Pavimenti in Resina è la possibilità di fare una scelta completamente green.

Utilizziamo prodotti a bassissima emissione di VOC (sostanze organiche volatili): basati su materie prime riciclate o provenienti da residui di altre produzioni industriali.

Al fine di raggiungere questo obiettivo, particolare attenzione viene fatta per limitare le distanze di percorrenza tra il luogo di provenienza delle materie prime, quello di produzione e quello di utilizzo.
Quindi il pavimento in resina è atossico, non dannoso per l’ambiente, i processi produttivi e le persone.

La produzione delle resine industriali viene regolamentata, in modo molto severo, da normative europee. Inoltre Prima Pavimenti si appoggia a fornitori certificati e selezionati come Mapei e Basf.

Questa caratteristica li rende estremamente sicuri per un ampio utilizzo nell’industria di trasformazione alimentare ed anche nelle mense e nelle cucine industriali o di strutture sanitarie o commerciali, soggetti al rispetto di standard igienici e sanitari molto elevati.

5 – Sicurezza

Un pavimento in resina è inoltre ignifugo, soprattutto se realizzato con resine senza solvente: non prende fuoco e impedisce alle fiamme di propagarsi.

Disponiamo di sistemi in resina specifici dove è necessaria la protezione dai danni provocati dalle scariche elettrostatiche o dove vengono stoccati materiali altamente infiammabili, esplosivi e merci pericolose. Realizziamo pavimenti studiati per rispettare le normative AST/ESD in tema di antincendio e di rischio esplosione.

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6 – Tempi di realizzazione brevi

La resina è il materiale più adatto per superfici di nuova costruzione o fortemente ammalorate per le quali è necessario un recupero funzionale o un rinnovamento. Tenendo conto che gli interventi di messa in opera o manutenzione possono essere minimamente invasivi e i tempi di realizzazione brevi, i pavimenti in resina rappresentano un chiaro vantaggio per il committente.

Perché quindi scegliere un rivestimento in resina?

La resina per pavimenti: una scelta ponderata e vantaggiosa

Riepilogando le caratteristiche elencate sopra, possiamo dire che la scelta di un pavimento in resina è vantaggiosa in quanto duraturo nel tempo: mantiene inalterate le caratteristiche originali, effettuando una regolare pulizia ordinaria e straordinaria con detergenti professionali, studiati appositamente.

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Un suggerimento importante prima di arrivare alla posa del rivestimento in resina è: scegliere un fornitore qualificato. Un’azienda strutturata con uno staff tecnico preparato, effettua un’attenta analisi dello stato in cui versano le pavimentazioni esistenti (in caso di ristrutturazione) o si coordina con la direzione lavori (in caso di nuove costruzioni).

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La risoluzione di eventuali problematiche, come umidità di risalita, o perdita di planarità del sottofondo, rappresentano un’alta percentuale della buona riuscita del rivestimento in resina.
Per risolvere il problema dell’umidtà, vi sono sistemi in resina che hanno le caratteristiche di traspirabilità, necessaria nei casi di pavimentazioni esistenti prive di barriera al vapore e/o che presentano umidità di risalita.

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PRIMA assicura inoltre:

– tempi di realizzazione molto rapidi;

– applicazione anche su pavimenti preesistenti con notevole risparmio in termini di tempi e di costi.

Su quali superfici non è possibile realizzare un rivestimento in resina?

Gli unici materiali inadatti ad un rivestimento in resina sono:

terra
polistirolo
gesso
gomma
linoleum

Questi materiali non hanno una struttura che permette alla resina di aderire alla loro superficie, oppure come nel caso della nuda terra, non hanno la rigidità sufficiente ad accogliere il peso del pavimento.